(Nell’immagine di apertura, Edoardo Marcelli mentre performa sul palco del Magazzino sul Po)
Dopo aver trattato tematiche tra le più disparate come l’acqua, la fauna e la flora, il sovrappopolamento ecco arrivare concetti ancora più filosofici. I miti che si sono rivelati falsi in passato che ora sono invece considerati normali e completamente in linea con le abitudini di oggi.
Falsi concetti si scontrano con le performance dei nostri comici sul palco, dove Emiliano Ippolito ha guidato la serata tra gli interventi degli esperti del settore. Ludovico Lanni ha aperto con la sua tipica irriverenza, mettendo in discussione l’ipocrisia delle tendenze ecologiche che cambiano nel tempo. Edoardo Marcelli ha esplorato il tema dell’immigrazione, evidenziando la presenza di persone di origini partenopee in Australia. Andrea Bertora ha concluso con umorismo, esponendo falsi miti legati alla vita quotidiana.
Come afferma Umberto Galimberti, alcune idee radicate agiscono come dettati ipnotici, ma è fondamentale esaminarle criticamente per demistificarle.
Ma non è tutto qui! I miti si evolvono nel tempo, ma il loro obiettivo rimane sempre la salvaguardia del nostro pianeta. Non perdete i prossimi eventi organizzati da Casa dell’Ambiente e dal Magazzino. L’ottava puntata è già programmata per il 15 maggio. Vi aspettiamo!